Il Napoli non riesce proprio a trovare una certa continuità per il suo rendimento in campionato. Gli azzurri di Benitez, con il pareggio contro il Genoa, devono dire probabilmente addio alle speranze di aggancio alla Roma, al secondo posto, mentre resta invariata la distanza con la Fiorentina che nel tardo pomeriggio ha pareggiato a Parma. Contro i grifoni non è bastato al Napoli un buon primo contraddistinto dal bel gol di Higuain e da altre occasioni non concretizzate. Gli azzurri sono crollati con il trascorrere dei minuti e nel finale di una ripresa in cui hanno badato soprattutto a non prenderle sono stati puniti da una gran punizione calciata da Calaiò. L’ex attaccante del Napoli non ha esultato in segno di rispetto verso i tifosi azzurri.
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I partenopei, ad ogni modo, restano imbattuti da sei partite di campionato al San Paolo (tre vittorie, tre pareggi) ed ha perso solo una volta nelle ultime 12 giornate di Serie A, contro l’Atalanta, nell’unica gara di questo parziale in cui non è riuscito a segnare. E’ il secondo pareggio negli ultimi 15 incroci di Serie A tra queste due squadre (il primo è lo 0-0 del 30 gennaio 2010). Cala la media gol del Napoli contro il Genoa: nelle precedenti cinque sfide aveva segnato una media di 3.2 gol a partita contro il Genoa. Nelle ultime otto sfide tra le due formazioni il Napoli ha vinto sei volte, una vittoria dei grifoni e il pareggio di stasera. La delusione di Benitez a fine partita:
“Nel primo tempo bisognava segnare di più e poi gestire la partita, ovvio che se non si segna il secondo gol si rischia sempre di pareggiare. Fatichiamo nell’ultimo passaggio, è questo il nostro problema. Ma non sono preoccupato perché la squadra sta bene. Loro nel secondo tempo hanno fatto una sola ripartenza e non sembrava che potessero fare gol. La stanchezza non c’entra. Bisognava chiuderla nel primo tempo, col 2-0 sarebbe stata un’altra gara. Abbiamo mostrato continuità nella gestione della palla e nella fase difensiva, ripeto, ci è mancato il gol che chiudesse il match. Stagione di transizione? Non guardiamo solo il campionato, abbiamo fatto una grande Champions e siamo in finale di Coppa Italia, mantenendo lo stesso ritmo in Serie A della scorsa stagione. Non ho mai parlato di arbitri in questa stagione non lo farò adesso”.
E quelle di Gasperini:
“Il Napoli ha cominciato bene la partita, ma siamo stati bravi a contenerlo. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, ma anche nel primo tempo mi è piaciuto come si è espressa la squadra. Gilardino fuori dopo il primo tempo? Avevamo bisogno di una maggiore velocità e di un maggiore dinamismo per come si stava mettendo la partita e volevamo cercare di fare maggiore pressing. E poi ho a disposizione una rosa di 20 titolari. Di sicuro non possiamo dire di avere lo stesso potenziale offensivo del Napoli, ma alla fine siamo comunque riusciti a portare a casa un buon risultato ed a fare prevalere alcuni concetti. Sono contento anche del fatto che abbiamo dimostrato per l’ennesima volta di poter fare bene anche contro le grande squadre. Stiamo crescendo bene sotto tanti punti di vista, i giovani mi stanno soddisfacendo. Calaiò? Da noi è considerato bravo a battere i calci di punizione”.
Napoli – Genoa 1-1 | La fotogallery
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